La speranza per 5.000 bambini siamo noi
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08-02-2016 | di COOPI

La speranza per 5.000 bambini siamo noi

 

 

Salvare dalla malnutrizione 5.000 bambini di età inferiore ai 5 anni del Mali è l'obiettivo di "La sua speranza", la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi con SMS solidale al 45509.

In Mali 1 bambino su 6 soffre di malnutrizione acuta, e la mancanza di cibo è causa di malnutrizione per il 38% dei bambini: oltre la metà dei casi di mortalità infantile deriva da questa patologia.

La malnutrizione acuta colpisce il sistema immunitario del bambino, che diventa  vulnerabile ad ogni altra malattia, provocando danni irreparabili al suo sviluppo psico-fisico, se non viene debellata entro i primi due anni di età.

Per questo è importante agire subito e dare speranza a questi bambini.

Il valore della tua donazione sarà di:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  • 2 euro per ciascun SMS inviato da tutti i cellulari personali TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e Nòverca
  • 2 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Vodafone, TeleTu e TWT
  • 2 o 5 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Telecom Italia e Fastweb

 

Con i fondi raccolti potremo finanziare cure mediche tempestive ed attività di prevenzione e sensibilizzazione sulle buone pratiche nelle 31 aree sanitarie del Distretto di Segou, in modo da contenere i casi di malnutrizione ed affrontarli, quando la guarigione è ancora possibile.

Per questo sono urgenti azioni di cura e prevenzione, oltre al rafforzamento delle  capacità del personale e delle strutture sanitarie locali. Questo progetto utilizza un approccio comunitario, attraverso la presenza continua nei villaggi di 1.120 referenti che dovranno riportare tempestivamente i casi di malnutrizione ai 31 Centri di Salute e promuovere le corrette pratiche nutrizionali e igienico-sanitarie tra le famiglie.

In aggiunta, proprio perché le cattive condizioni igieniche e la bassa qualità dell'acqua sono la causa del maggior numero di patologie da cui derivano i casi di malnutrizione, realizzeremo interventi di riabilitazione presso i Centri di Salute e distribuiremo kit igienico-sanitari (contenenti sapone, contenitore e prodotti per la depurazione dell'acqua) tra le madri dei bambini appena dimessi per evitare ricadute, che potrebbero essere fatali.

 

Grazie