Libano: un Piano generale per la gestione dei rifiuti solidi
20-11-2018 | di COOPI

Libano: un Piano generale per la gestione dei rifiuti solidi

Il nuovo progetto di gestione dei rifiuti solidi a opera di COOPI, "SWaM Akkar", è stato recentemente lanciato nel Libano settentrionale. La conferenza di avvio si è svolta il 13 settembre a Hrar (Akkar) e ha visto la partecipazione di tutti i sindaci del comune di Jurd Al Kaytea.

L'intervento biennale - finanziato dall'Unione Europea - mira a migliorare e sostenere l'introduzione di una gestione integrata e sostenibile dei rifiuti solidi mediante il coinvolgimento attivo dell'Unione dei Comuni di Jurd el-Kaytee (UoMJK) nel distretto di Akkar, una delle aree più povere del paese.

SWaM Akkar è stato progettato con un approccio dal basso verso l'alto ed è attualmente in fase di pianificazione partecipativa, coinvolgendo le comunità locali nell'elaborazione di un Piano generale per l'area target, che sarà messo a punto ed eseguito dopo la sua approvazione. Il Piano è un processo in più fasi che mira a fornire ai partner un percorso di azioni da attuare durante la seconda parte del progetto (da metà 2019 a giugno 2020).

Le prime azioni comprendono la valutazione del coinvolgimento degli stakeholder e la creazione di parametri di riferimento relativi ai rifiuti attraverso studi delle caratteristiche del territorio e in merito allo stato locale del riciclaggio. I passi successivi saranno incentrati sull'elaborazione dei dati raccolti, per poi essere integrati nella progettazione dei piani di emergenza. Queste condurranno alle fasi più importanti del Piano generale: lo sviluppo di una strategia e, infine, la stesura di un Piano d'azione coesivo e di una valutazione dell'impatto ambientale.

In riferimento proprio all’impatto, la UoMJK dovrebbe beneficiare del progetto attraverso ulteriori risultati qualitativi, tra cui:

  • Impatto economico: si risparmieranno risorse pubbliche e si creeranno nuovi posti di lavoro, aumentando così il reddito delle famiglie locali.
  • Impatto sociale: la popolazione di Akkar acquisirà maggiore consapevolezza delle questioni ambientali. In particolare, il coinvolgimento e la sensibilizzazione dei giovani garantirà la sostenibilità a lungo termine dell'azione, con ripercussioni positive sul futuro della comunità di riferimento.
  • Impatto politico: Akkar sarà il primo distretto del Libano ad avere un Piano generale stabilito e funzionante, prendendo così l'iniziativa per far uscire il paese dalla crisi dei rifiuti solidi.

Incoraggiato dall'alto grado di apprezzamento espresso dalle autorità locali e dalla popolazione, il team di progetto ha già avviato la pianificazione partecipativa, mobilitando volontari di ogni singolo comune. I volontari - raggruppati nell'apposito "The Working Group" - stanno operando con l'aiuto di esperti esterni di alto profilo, raccogliendo dati per un'indagine di base per stabilire una valutazione condivisa dei problemi e delle opportunità di miglioramento. Questo permetterà di rappresentare con precisione la situazione attuale attraverso gli occhi della comunità locale: un punto di partenza necessario per compiere i passi successivi.