18-12-2023 | di COOPI

Giornata internazionale dei migranti: in Ecuador per la protezione di bambini e adolescenti in mobilità umana

Nell'ambito della Giornata Internazionale dei Migranti, che si commemora il 18 dicembre, COOPI-Cooperazione Internazionale in Ecuador e UNICEF ribadiscono il loro impegno a favore della protezione integrale e dell'assistenza umanitaria destinata ai bambini e agli adolescenti in situazione di mobilità umana. Il progetto "Protezione completa per i bambini e gli adolescenti e le loro famiglie nella mobilità umana e delle comunità ospitanti e accesso a servizi WASH migliorati in Ecuador" è diventato un pilastro fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere di questa popolazione vulnerabile.

Azioni fondamentali nel Corridoio umanitario:

1. Fornitura di informazioni chiave: COOPI e UNICEF hanno istituito meccanismi efficaci per fornire informazioni essenziali ai migranti, garantendo che siano a conoscenza dei loro diritti, dei servizi disponibili e dei percorsi sicuri.
2. Fornitura di acqua sicura: L'iniziativa si è concentrata sulla garanzia di accesso all'acqua potabile, una risorsa vitale per le persone in movimento. Ciò include l'installazione di punti d'acqua e la distribuzione strategica di forniture per soddisfare le esigenze di base.
3. Distribuzione di attrezzature specifiche: COOPI, in collaborazione con UNICEF, ha attuato programmi per la distribuzione di attrezzature specifiche, come kit per l'igiene e articoli per la cura dei bambini e dei neonati, per garantire condizioni igieniche adeguate e dignitose.

Eric Samson, corrispondente di Radio France Internationale, sottolinea l'importanza di queste azioni nel suo reportage "In Ecuador, l'accoglienza dei migranti venezuelani": https://rfi.my/A6XZ.

In questa Giornata internazionale dei migranti, riaffermiamo il nostro impegno a proteggere i diritti della popolazione migrante, dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie, lavorando senza sosta per costruire un futuro più sicuro e dignitoso per tutti.

 

Foto di copertina: Ph. Andres Rojas, Reuters.