Iraq. COOPI ospita la visita della Rappresentante delle Nazioni Unite
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19-11-2021 | di COOPI

Iraq. COOPI ospita la visita della Rappresentante delle Nazioni Unite

Il 16 Novembre 2021, la Rappresentante delle Nazioni Unite in Iraq, Irena Vojá?ková-Sollorano, si è recata in visita a Eitha (Shirqat), dove si svolge il progetto “IRISE: Iniziativa per la Re-Integrazione Socio-Economica dei returnees più vulenrabili a Shirqat, Salah al-Din”, implementato da COOPI – Cooperazione Internazionale, in collaborazione con l’ONG locale AGO e grazie ai finanziamenti dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS).

La Rappresentante delle Nazioni Unite, dopo aver incontrato il direttore della scuola e del responsabile del Vocational Training di Shirqat, si è fermata presso i Focus group dei beneficiari dei corsi di sartoria e di cucina; infine ha visitato le attività svolte all’interno del progetto, quali i corsi di formazione sulle competenze di vita diretti a 120 persone e quelli su riparazioni e falegnameria, informatica, cucito, piccoli allevamenti e orti, basi di gestione finanziaria e amministrativa.

In Iraq, il conflitto nato tre anni fa a seguito dell’occupazione dei territori da parte dell’ISIS, ha lasciato il paese in una situazione instabile e precaria: con l’interruzione dei servizi di base, milioni di civili sono stati costretti a spostarsi dai loro luoghi di residenza, esaurendo i mezzi di sussistenza ed erodendo la coesione sociale in tutto il paese. Inoltre, la diffusione del COVID-19 nel paese ha messo a dura prova il processo di ripresa, a causa di misure rigorose per prevenire la diffusione del contagio.

In questo contesto, il progetto Iraq IRISE, iniziato ad aprile 2021 e con validità annuale, si sviluppa con l’obiettivo di promuovere la resilienza delle popolazioni di ritorno attraverso la re-integrazione socio-economico nelle aree di origine, attraverso una collaborazione attiva con la comunità ospitante. Nell’ottica di proseguire l’impegno che COOPI attua in queste aree da anni, il progetto mira a migliorare le condizioni, in particolare di giovani e donne di ritorno, affinché si riescano ad inserire in ambito professionale.