RDC. Un nuovo progetto per rafforzare la lotta contro epidemie e mortalità infantile
31-10-2023 | di COOPI

RDC. Un nuovo progetto per rafforzare la lotta contro epidemie e mortalità infantile

Attraverso il progetto di ECHO (Operazioni di Aiuto Umanitario dell’Unione Europea) "Assistenza d'emergenza integrata multisettoriale in materia di salute, nutrizione, protezione, acqua, igiene e servizi igienici”, che sarà implementato dal 1° maggio 2023 fino alla fine di aprile 2024, COOPI – Cooperazione Internazionale mira a migliorare la salute della popolazione della colpita dal conflitto nelle zone sanitarie di Rwampara, Lita, Mangala e Bambu, nella provincia di Ituri, e nella zona sanitaria di Tunda, provincia di Maniema. Le attività saranno portate avanti inoltre con la collaborazione di ALIMA (The Alliance for International Medical Action, ong internazionale che è capofila di progetto) e dell’IMT (Institut de Médicine Tropicale, partner locale).

La Repubblica Democratica del Congo è soggetta a frequenti conflitti intercomunitari, che provocano lo spostamento della popolazione e la disorganizzazione del sistema sanitario. Ciò riduce gravemente l'accesso ai servizi medici e sociali di base e aumenta la vulnerabilità delle persone. Le regioni d'intervento devono inoltre affrontare una serie di epidemie e malattie infettive, come il morbillo, il vaiolo delle scimmie, la malaria e il Covid-19. Anche la malnutrizione rimane a livelli preoccupanti, oltre la soglia di emergenza dell'Organizzazione Mondiale della Sanità del 2%.

In Ituri per esempio, più di 2 milioni di persone vivono come sfollati interni in situazioni di malnutrizione e con un sistema sanitario profondamente disorganizzato, a causa dei conflitti intracomunitari. Nella zona sanitaria di Tunda, in Maniema, l'epidemia di vaiolo delle scimmie continua invece a diffondersi, mettendo a dura prova un sistema sanitario già precario: vi sono gravi carenze di medicinali, vaccini, personale e accesso ai servizi medici e sociali di base. La valutazione effettuata da ALIMA e IMT nel maggio 2022 parla chiaro:

La provincia di Maniema è la terza più colpita dall'epidemia, con l'area di Tunda che rappresenta il 90% dei casi. Oltre il 60% dei casi sono bambini di età compresa tra i 5 e i 14 anni".

Il progetto fornisce quindi l'accesso a un'assistenza sanitaria gratuita e di alta qualità, oltre a trattare i casi di malnutrizione infantile e mira a contribuire alla stabilizzazione di 14 aree sanitarie colpite da un contesto di sicurezza altamente volatile attraverso interventi congiunti, così da rafforzare le attività già messe in atto con il precedente progetto nei settori della salute, della nutrizione, della protezione e del WASH (promozione di acqua, servizi igienici e igiene). In totale saranno sostenuti 239.672 beneficiari, il 32% dei quali sono sfollati interni, che vivono presso famiglie ospitanti. L'obiettivo principale è quello di ridurre la morbilità e la mortalità delle persone nelle aree target attraverso una risposta integrata all'emergenza e all'epidemia di vaiolo delle scimmie.

Poiché anche l'accesso all'acqua potabile è una vera e propria sfida in molte parti del Paese, COOPI sta costruendo diversi pozzi per garantire la disponibilità di acqua. Inoltre, l'impatto ambientale delle attività è uno degli interessi più importanti del progetto, per cui ci impegniamo a promuovere e attuare un trattamento sostenibile dei rifiuti e l'uso di energie rinnovabili.

I beneficiari del progetto, infine, sono fortemente coinvolti in ogni fase, grazie a meccanismi di valutazione della soddisfazione. Gli attori della comunità svolgono infatti un ruolo essenziale, in particolare nell'ambito della prevenzione della malnutrizione, attraverso attività di sensibilizzazione. Uno degli obiettivi del progetto è così quello di prestare particolare attenzione alla costruzione della resilienza, garantendo l'appropriazione delle attività e assicurandone la sostenibilità.

Presente nella Repubblica Democratica del Congo dal 1977, COOPI ha aumentato notevolmente il numero dei suoi interventi ed è impegnata nella gestione di progetti pluriennali per garantire uno sviluppo sostenibile e armonioso. La presenza nel Paese da oltre 40 anni consente a COOPI una conoscenza approfondita del territorio, che si riflette anche in un buon coordinamento e sinergia con gli altri attori presenti.