Cosa porti in quella borsa?
10-08-2016 | di COOPI

Cosa porti in quella borsa?

Le borse di plastica, molto colorate e capienti, simili a quelle che utilizziamo per portare a casa la spesa, le ritroviamo in queste foto che ci arrivano dalla Nigeria. Aprendole possiamo trovare vestiti, scarpe, ciabatte, sapone, spazzolino e dentifricio, zanzariere e lenzuola. Questi sono gli oggetti che formano il "children kit", un kit con beni di prima necessità che abbiamo distribuito ai bambini sfollati e ospitati nei distretti di Potiskum, Damaturu e Fika, nello Stato di Yobe, nord-est della Nigeria.

Da dicembre 2015, grazie ad un progetto finanziato da Unicef e dal Governo del Giappone, abbiamo distribuito i children kit a 950 bambini sfollati. Sono bambini che fuggono dalla guerra e dalla violenza di Boko Haram, insieme alle loro famiglie, o da soli. I dati ufficiali ci dicono che il 60% dei circa 2 milioni di sfollati nigeriani sono bambini, e 20.000 di questi sono minori non accompagnati, rimasti orfani durante la fuga, abbandonati dalla propria famiglia, o reclutati nelle forze armate del gruppo terroristico.

Con l'obiettivo di offrire protezione alle vittime più giovani di questa crisi umanitaria, negli otto mesi trascorsi, oltre a fornire beni di prima necessità, abbiamo svolto attività di formazione per le autorità locali e per gli operatori sociali e abbiamo istituito dei comitati di protezione dell'infanzia nelle comunità ospitanti. La formazione ha premesso loro di acquisire le competenze di base necessarie per identificare i casi di bambini non accompagnati e separati e di bambini associati alle forze armate; monitorare il loro benessere e, rilevare situazioni problematiche o di rischio.

Con la conclusione di questo progetto non termina il nostro impegno nella regione, perchè la crisi umanitaria che affligge il nord est della Nigeria non accenna a finire. Sono 7 milioni le persone bisognose di assistenza umanitaria immediata. La percentuale di popolazione che vive sotto la soglia di povertà è del 50% in questa regione e anche l'accesso all'educazione è fortemente limitato, il 52% dei bambini non può andare a scuola. L'UNICEF stima che senza le cure necessarie, saranno 244.000 i casi di malnutrizione severa e acuta tra i bambini nello Stato del Borno (adiacente allo Stato di Yobe). In questi due Stati e in quello di Adamawa si concentra la presenza di Boko Haram.