03-07-2025 | di COOPI
Iraq. Il percorso di Siham: una sedia a rotelle, un sorriso e la voglia di tornare a scuola
Nel villaggio di Ustayla, nel distretto di Al-Hadar, nel Governatorato di Ninive, in Iraq, il progetto “AMAL - Azioni di protezione e nuove opportunità per tutta la comunità di Nineve, Kirkuk, Dohuk e SAD”, realizzato da COOPI – Cooperazione Internazionale con il finanziamento dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), sta contribuendo ad assicurare ai bambini con disabilità il diritto all’istruzione. Attraverso la fornitura di ausili, assistenza legale e supporto psicosociale, il progetto sta abbattendo le barriere che per troppo tempo hanno escluso i bambini più vulnerabili dalla società.
Una di loro è Siham, una bambina di 10 anni dal carattere solare, la cui voglia di imparare è pari solo alle difficoltà che ha dovuto affrontare. Siham frequenta la quarta elementare e soffre di una paralisi parziale che le impedisce di camminare. Per anni, l’unico modo per raggiungere la scuola era farsi portare ogni mattina in braccio da sua madre. Col tempo, lo sforzo fisico è diventato insostenibile, fino a quando la famiglia si è trovata di fronte a una possibilità dolorosa: Siham avrebbe potuto essere costretta ad abbandonare la scuola. La madre ricorda quel momento difficile con dolore e impotenza:
Non riuscivo più a portarla... Temevo che avrebbe dovuto lasciare la scuola per sempre."
Tutto è cambiato quando Siham è stata selezionata come beneficiaria del progetto AMAL. Nell’ambito del suo sostegno alle persone con disabilità, il progetto le ha fornito una sedia a rotelle elettrica. Questo aiuto, semplice ma rivoluzionario, le ha permesso per la prima volta di andare a scuola da sola, senza dover più dipendere dalla madre. Il momento in cui ha ricevuto la sedia a rotelle è stato indimenticabile: il suo viso si è illuminato di gioia, e le sue risate hanno riempito il quartiere.
Non smetteva di sorridere."
racconta la madre.
Era così orgogliosa, così felice di poter andare a scuola da sola."
La storia di Siham è un potente promemoria: i bambini con disabilità non hanno bisogno di pietà, ma di accesso, dignità e strumenti adeguati per crescere al pari dei loro coetanei. Grazie a iniziative come AMAL, i bambini vulnerabili non ricevono soltanto un supporto materiale: vengono riconosciuti, ascoltati e rafforzati nel loro percorso di crescita. Il progetto AMAL continua a promuovere i diritti dei bambini come Siham, per garantire che nessuno venga lasciato indietro nella ricerca dell’istruzione e di un futuro migliore.
COOPI è presente in Iraq dal 2017, rispondendo ai bisogni urgenti e investendo in soluzioni a lungo termine. Dal 2014, il Paese è stato colpito da una delle crisi umanitarie più complesse degli ultimi decenni, con milioni di sfollati e ritorni in comunità ancora in fase di ricostruzione post-conflitto.
Negli ultimi anni, COOPI ha ampliato il proprio intervento includendo il sostegno ai mezzi di sussistenza in aree come Shirqat e Sulaymaniya, offrendo opportunità di reddito per giovani e donne. Questi sforzi puntano a promuovere la resilienza, restituire dignità e aiutare le persone più vulnerabili a ricostruire la propria vita in modo più autonomo.