Paraguay. Ad un mese dalle alluvioni, la risposta emergenziale di COOPI
21-04-2023 | di COOPI

Paraguay. Ad un mese dalle alluvioni, la risposta emergenziale di COOPI

Il 15 e il 16 aprile COOPI – Cooperazione Internazionale ha terminato la sua risposta di emergenza nelle aree più colpite dalle alluvioni di fine febbraio in Paraguay. La risposta di COOPI, finanziata da fondi interni, è stata immediata ed è continuata fino al 16 di aprile.

Durante il corso della scorsa settimana, COOPI ha sostenuto il territorio della comunità indigena di Lengua Maskoy a Puerto Casado, nella parte settentrionale del paese. Il distretto è uno dei maggiormente colpiti dalle alluvioni, che hanno conseguentemente causato un progressivo isolamento della località negli ultimi due mesi.

La risposta di COOPI si è concretizzata attraverso la consegna di kit alimentari a 400 nuclei familiari, raggiungendo all’incirca 1600 persone. Il kit è stato composto sulla base della dieta tradizionale, per poter intervenire in maniera mirata e specifica per le popolazioni più colpite dalle alluvioni.

L’azione di COOPI si rivolge principalmente alle comunità indigene e in particolar modo alle categorie più vulnerabili: donne, bambini, anziani e persone con disabilità. Nello specifico, le comunità indigene maggiormente colpite e a cui COOPI ha cercato di dare una risposta immediata sono Machete Vaina, Castilla, Livio Farina, San Isidro e María Auxiliadora.

Le persone colpite dalle alluvioni sono circa 20.000 e sta diventando quindi necessario un intervento sia sulla sicurezza alimentare sia sull’assistenza nutrizionale. La maggior parte, inoltre, vive in aree rurali di difficile accesso a causa delle strade allagate e distrutte.

La situazione è molto complessa ma COOPI continua a restare presente sul territorio, come fa dal 2001.