Partnership tra imprese e Ong: la nuova guida di Sodalitas
25-01-2017 | di COOPI

Partnership tra imprese e Ong: la nuova guida di Sodalitas

La Fondazione Sodalitas ha presentato il 17 gennaio a Milano la prima Guida per realizzare partnership tra Imprese e Organizzazioni non governative, allo scopo di aiutare i soggetti profit e non profit a costruire alleanze che siano vantaggiose per entrambi, generino valore economico e sociale nei Paesi in via di Sviluppo e contribuiscano alla soluzione dei bisogni locali.

La partnership tra settore pubblico e privato è l'orizzonte a cui tende il "Sistema Italia", così come delineato dalla recente Riforma di Cooperazione internazionale (Legge 125/2014), che - recependo le linee strategiche internazionali - accredita anche le imprese private tra i protagonisti del sistema di cooperazione. La pubblicazione della Guida ha dunque come obiettivo di contribuire all'implementazione della riforma della cooperazione internazionale.

 

Vantaggi reciproci della collaborazione

 

Per le imprese, collaborare con le Ong può generare un valore economico misurabile riferito alla possibilità di entrare in nuovi Paesi, o di crescere nei Paesi in cui sono già presenti, di qualificare il proprio sistema di relazioni e innovare la propria capacità di stare nel mercato.

Per le Ong, collaborare con le imprese può generare un valore sociale riferito alla maggiore efficacia degli interventi di cooperazione, e quindi alla capacità di incidere in modo più rilevante sui bisogni delle popolazioni: contrastare la povertà, migliorare la nutrizione e l'accesso al cibo, garantire istruzione e cure mediche, dare un nuovo slancio alle economie locali.

 

Contenuti della Guida

 

La Guida propone la modalità di collaborazione di imprese e organizzazioni non governative nell'ideazione e nella definizione del progetto, identificando come tappe principali l'analisi dell'opportunità dell'iniziativa in risposta a un bisogno locale, la valutazione e la scelta del partner locale e la valutazione del rischio. Offre poi indicazioni concrete utili a delineare la gestione del progetto in partnership, attraverso la definizione di una governance e la stesura di un piano esecutivo che preveda un piano di comunicazione, il monitoraggio costante, il reporting e la valutazione dell'impatto sociale, aspetto particolarmente importante nella cooperazione internazionale.

Inoltre, fornisce punti di riferimento e indicazioni che aiutano le Ong e i loro consorzi ad essere più competitivi nell'accesso ai bandi e ai canali di finanziamento della cooperazione.

 

Imprese e Ong unite per un necessario cambiamento culturale

 

«La disponibilità di imprese, istituzioni e stakeholder privati a lavorare insieme rappresenta oggi una condizione fondamentale di sviluppo. La Riforma della cooperazione internazionale avrà successo se imprese e organizzazioni non governative sapranno realizzare nei fatti collaborazioni potenzialmente vantaggiose per tutti gli stakeholder coinvolti» - ha dichiarato Adriana Spazzoli, Presidente di Fondazione Sodalitas. «La nostra Guida alle partnership di cooperazione internazionale vuole contribuire a questo obiettivo offrendo standard, percorsi, strumenti e riferimenti metodologici. Mettiamo questa Guida a disposizione delle tante imprese e Ong che vorranno lavorare insieme per promuovere un necessario cambiamento culturale e realizzare insieme partnership orientate allo sviluppo».

Fra le imprese che hanno collaborato alla realizzazione della Guida alle partnership di cooperazione internazionale ricordiamo: ABB, Bracco, Intesa Sanpaolo, Italcementi, MM, Pirelli, Syngenta; mentre fra le Ong: COOPI, ACRA, AOI, CESVI, CINI, LINK2007, Oikos.

Leggi la versione integrale della Guida alle partnership di cooperazione internazionale.