Presentato il Bilancio sociale 2018 di COOPI
01-10-2019 | di COOPI

Presentato il Bilancio sociale 2018 di COOPI

Sabato 28 settembre, a Milano è stato lanciato ufficialmente il Bilancio sociale COOPI 2018 - “Un anno di solidarietà”, davanti alla platea di operatori umanitari, sostenitori, soci, volontari e partecipanti al “COOPI Cascina Aperta” e al COOPI Meeting.

A presentare il Bilancio sociale, c’era il Direttore di COOPI, Ennio Miccoli, che è stato intervistato dalla giornalista e Direttore di Un-Guru, Antonella Tagliabue, sulle novità del 2018.

COOPI è stata presente in 30 paesi del mondo, con 241 progetti umanitari che raggiungono più di 4.700.000 persone con un budget che supera i 61 milioni di euro. Sempre nel 2018, COOPI ha ampliato la sua presenza a 2 nuovi paesi, Gambia e Mauritania. Rilevante, dal punto di vista organizzativo, è l’ulteriore tappa del decentramento regionale che permetterà a COOPI di essere più vicina alle popolazioni e più rapida nelle risposte umanitarie.

"Il 2018 è stato per COOPI un anno di forte sviluppo: il numero dei nostri progetti e il volume complessivo delle nostre attività non erano mai stati così elevati. […] Un risultato frutto soprattutto di scelte strategiche qualificanti come l’adozione di un approccio regionale alle crisi umanitarie e la decisione di intervenire in nuovi Paesi", ha affermato Ennio Miccoli.

Con il nuovo assetto regionale, COOPI si allineerà alle maggiori organizzazioni internazionali e favorirà una maggiore partecipazione dei partner locali: cinque Coordinamenti Regionali (Africa Occidentale, Africa Centrale, Africa Orientale e Australe, Medio Oriente, America Latina e Caraibi) avranno ampia autonomia e potere decisionale nella programmazione e realizzazione delle attività sul campo e nella collaborazione con gli attori locali, mentre la sede di Milano sarà sempre più focalizzata su attività di indirizzo, monitoraggio e supporto.

Il Bilancio rappresenta un documento di COOPI centrale per l’accountability verso i suoi stakeholder. Oltre a ritrarne con precisione l'identità (storia, governance, staff, policy, settori di intervento) e le risorse (partnership con finanziatori, bilancio finanziario), racconta le aree tematiche e geografiche di maggiore impegno. È il caso ad esempio della crisi del Bacino del Lago Ciad, della crisi siriana e, più recentemente, della crisi venezuelana.

Leggi il Bilancio Sociale 2018.