Cosa Facciamo

Contrasto alla povertà nell'area di Milano

Secondo l’ultimo rapporto Istat, nel 2024 il 23% della popolazione in Italia è a rischio di povertà o esclusione sociale: un dato in crescita rispetto all’anno precedente. 

Aiuto concreto per chi è in difficoltà

Ogni mese, COOPI aiuta un numero crescente di famiglie e anziani in difficoltà, a Milano e nel Varesotto, distribuendo generi alimentari, ma anche prodotti per l’infanzia e beni di prima necessità. Questa attività è realizzata all’interno del progetto “Contrasto alla povertà in Italia”, finanziato principalmente dall’Organizzazione, grazie ai fondi del 5x1000.

Un bisogno in crescita

Le famiglie che beneficiano di questo servizio sono aumentate in modo significativo, negli ultimi anni: da circa 1.100 persone raggiunte nel 2021, a quasi il doppio nel 2024. L’aumento è legato all’inflazione che ha eroso i redditi reali e al diffondersi del fenomeno del “lavoro povero”. A Milano, secondo Caritas Ambrosiana, oltre il 23% di chi chiede aiuto ha un’occupazione. Gli anziani soli rappresentano la fascia con l’incremento più evidente.

Un intervento mirato e capillare

La selezione delle persone beneficiarie avviene tramite i servizi sociali del Comune e una visita domiciliare del personale COOPI. COOPI opera in rete, in costante dialogo con gli attori del programma QuBì, una rete promossa dal Comune di Milano che unisce istituzioni, terzo settore e cittadini nel contrasto alla povertà nella Città, per monitorare i bisogni e coordinare le risposte.

La distribuzione dei beni – provenienti in parte dal Banco Alimentare – avviene a domicilio nei casi più fragili, altrimenti, dal 2021, nello spazio di Piazza Selinunte, assegnato a COOPI dal progetto “Luci a San Siro” (promosso dall’ALER, in collaborazione con il Politecnico ed il Comune di Milano). Nel tempo, l’attività di distribuzione di generi alimentari di COOPI ha raggiunto diversi quartieri di Milano e dell’hinterland e oggi il progetto di distribuzione di cibo e contrasto alla povertà a Milano viene portato avanti dalla nostra Organizzazione con il supporto di Banco Alimentare nell’ambito del programma europeo Fead, il Programma Operativo relativo al Fondo di aiuti europei agli indigenti approvato dalla Commissione Europea al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e attuato tramite l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA).

Nuovi spazi, nuove reti

L’efficacia dell’iniziativa ha spinto COOPI ad aprire un secondo punto di distribuzione nel quartiere Gallaratese, all’interno della propria sede centrale. Oltre alla funzione logistica, questo spazio favorisce l’incontro tra lo staff, i beneficiari e chi desidera contribuire direttamente. Il riscontro positivo dei primi due centri ha portato alla programmazione di un terzo punto di distribuzione, previsto nel quartiere Quarto Oggiaro.

Dal 2024 COOPI coordina i Tavoli Alimentari del Municipio 7 e del Municipio 8 facilitando la messa in rete delle organizzazioni attive sul territorio, ottimizzando la logistica e integrando il recupero delle eccedenze alimentari con una rete di distribuzione alimentare capillare. Attualmente nello spazio in Piazza Selinunte è nato il nuovo «Hub Selinunte – polo logistico di distribuzione alimentare del Municipio 7» nell’ambito della Food Policy di Milano e al progetto lavorano due operatori e 10 volontari raggiungendo regolarmente più di 2.000 persone.

Oltre il cibo: ascolto e orientamento

La consegna di una borsa di cibo è il primo passo per coltivare una relazione con le persone; per questo, nello spazio di Piazza Selinunte, COOPI ha attivato anche uno sportello informativo, aperto il martedì e il giovedì mattina. Qui raccoglie difficoltà e criticità, presta aiuto per usufruire dello SPID, indirizza verso le associazioni del quartiere specializzate in reinserimento lavorativo e sociale, appoggio alla genitorialità, supporto legale.

Una missione che continua

Il progetto “Contrasto alla povertà in Italia” è una prosecuzione del lavoro che Padre Vincenzo Barbieri, fondatore di COOPI, portava avanti in prima persona dal 1999 nell’area di Milano e che l’Organizzazione ha preso in carico, all’indomani della sua scomparsa, con l’aiuto di volontari e di operatori a tempo pieno per il coordinamento di tutte le attività.

Vuoi contribuire?

Sostieni il progetto su donacibo.coopi.org.


Il progetto è stato finanziato da: