La situazione in Somalia permane in uno stato di criticità a causa della presenza di una situazione politica complessa, l’alternarsi di siccità con inondazioni e l’incremento dei prezzi delle derrate.
L’insieme congiunto di questi fattori e la mancanza di aiuti da parte delle istituzioni genera situazioni di povertà estrema per le comunità agro-pastorali delle aree rurali e periferiche del Sud e del Centro, costrette a ridurre il cibo in quantità e in qualità, vendere i propri mezzi produttivi per sopravvivere e commerciare in piccola scala.
COOPI si occupa di rafforzare resilienza e sviluppo economico di quattro comunità beneficiarie mediante la creazione di gruppi di risparmio e di associazioni di prestito autogestito, basati su criteri di fiducia e trasparenza, fornendo un’alternativa ai tassi insostenibili di banche e prestatori locali.
Ciò consente di accedere al capitale necessario per intraprendere nuove attività imprenditoriali, per le quali saranno tenuti corsi di formazione sul funzionamento delle imprese commerciali, sul marketing e sulla generazione di valore. Tra le imprese locali stimolate figurano anche le tenute agricole, per le quali 1.250 agricoltori riceveranno istruzione sulle pratiche di buona agricoltura e la produzione di raccolti resistenti. Al fine di stimolare nuove reti commerciali, le comunità di beneficiari potranno usufruire di collegamenti a mercati e a infrastrutture create appositamente per la gestione del post-raccolto.
