RDC, l’istruzione come risposta per i bambini colpiti dal conflitto nel Nord Kivu
17-12-2025 | di COOPI

RDC, l’istruzione come risposta per i bambini colpiti dal conflitto nel Nord Kivu

Nell’est della Repubblica Democratica del Congo, l’instabilità continua a indebolire l’accesso ai servizi essenziali, in particolare per i bambini. Gli sfollamenti forzati e l’insicurezza persistente compromettono la continuità scolastica.

Per rispondere a questi bisogni urgenti, COOPI – Cooperazione Internazionale ed Expertise Humanitaire et Sociale (EHS) hanno implementato il progetto «Assistenza multisettoriale d’emergenza in Nutrizione ed Educazione a favore delle popolazioni colpite dalla crisi dell’M23 nella provincia del Nord Kivu». L’intervento mira a garantire l’accesso all’istruzione, rafforzando la protezione dei bambini più vulnerabili.

Restituire stabilità attraverso l’istruzione

A Rutshuru, nel villaggio di Nyamirima, Amina*, 12 anni, prosegue il suo percorso scolastico in un contesto segnato dalla guerra. Vivendo sola con il padre dopo la partenza della madre, ha a lungo studiato in condizioni precarie, tra mancanza di materiale scolastico, interruzioni ripetute delle lezioni e sfollamenti forzati.

Nonostante queste difficoltà, Amina non ha mai rinunciato al suo sogno di diventare medico. Ha ricevuto materiale scolastico e oggi beneficia di un ambiente educativo più stabile e sicuro grazie al progetto di COOPI.

«So che l’istruzione è l’unica via verso un futuro migliore», spiega Amina.

Sostenuta dai suoi insegnanti, può ora concentrarsi sull’apprendimento e proseguire il suo percorso scolastico con maggiore serenità.

Promuovere un’istruzione inclusiva per tutti i bambini

Nella località di Sake, territorio di Masisi, *Shadrack, 12 anni, vive da oltre un anno in un sito per sfollati con la sua famiglia. Primogenito di una famiglia di sette figli, è in situazione di disabilità a seguito di un incidente avvenuto prima dello sfollamento. Questa ulteriore vulnerabilità lo esponeva all’esclusione, rendendo ancora più difficile l’accesso all’istruzione.

L’assenza di strutture scolastiche adeguate nel sito per sfollati aveva interrotto il suo percorso scolastico e messo a rischio il suo sogno di diventare insegnante. Grazie alla sua integrazione nel progetto di COOPI, Shadrack ha ricevuto materiale scolastico e un accompagnamento volto a favorire la sua inclusione scolastica.

In pochi mesi, i risultati sono stati significativi: Shadrack si è distinto per il suo rendimento scolastico.

«Non voglio che la mia disabilità mi impedisca di realizzare i miei sogni», afferma con determinazione.

Investire nel futuro dei bambini colpiti dalla crisi

Attraverso questo intervento, COOPI ed EHS contribuiscono a garantire il diritto all’istruzione per i bambini colpiti dal conflitto nel Nord Kivu, in particolare le bambine, i bambini sfollati e quelli in situazione di disabilità. Offrendo l’accesso a un’istruzione di qualità in un ambiente protettivo, il progetto permette ai bambini di ritrovare punti di riferimento, rafforzare la loro resilienza e guardare al futuro.

Presente nella RDC dal 1977, COOPI ha realizzato 370 progetti che hanno beneficiato oltre 15 milioni di persone. Nel 2024, COOPI gestisce 19 progetti in sei regioni del Paese, raggiungendo più di 430.000 persone, in un contesto segnato da conflitti, instabilità e insufficienza dei servizi di base. L’organizzazione opera nei settori della sicurezza alimentare, della lotta alla malnutrizione e della protezione dei più vulnerabili, prestando particolare attenzione a donne e bambini vittime di violenze, offrendo loro cure, sostegno psicosociale e progetti di reintegrazione.

* i nomi sono stati modificati