RDC. Migliorare le infrastrutture per il benessere della comunità
02-09-2022 | di COOPI

RDC. Migliorare le infrastrutture per il benessere della comunità

A partire da ottobre 2020, COOPI – Cooperazione Internazionale è presente in Repubblica Democratica del Congo con il “Progetto per combattere l'insicurezza alimentare e nutrizionale tra le popolazioni che vivono nel Parco Nazionale di Upemba (PNU) nel territorio di Mitwaba e nell'area di conservazione di Bili-Mbomu (BMCA)”, finanziato dall’Unione Europea. Il progetto prevede un programma di costruzione e ristrutturazione di infrastrutture socio-economiche, scolastiche e stradali nelle provincie dell’Haut-Katanga e del Bas Uélé.

Infatti, uno dei problemi più critici delle aree rurali della RDC è la mancanza di infrastrutture che consentano lo sviluppo della filiera agroalimentare, dallo stoccaggio alla commercializzazione dei prodotti animali e agricoli. Inoltre, la pessima condizione delle strade rende gli spostamenti di piccoli e grandi veicoli particolarmente difficoltosi, dilatando esponenzialmente i tempi di viaggio e rallentando i movimenti di persone e prodotti. Questa condizione, aggravata dalla vastità del territorio congolese, fa sì che alcuni villaggi rimangano quasi totalmente isolati.

Infrastrutture socio-economiche

Il progetto intende realizzare diverse tipologie di infrastrutture socio-economiche per il potenziamento delle attività locali nelle zone di implementazione del progetto. Le strutture realizzate saranno gestite da associazioni di allevatori e organizzazioni di agricoltori, dotate di macchinari agricoli come mulini per farina di mais, mulini per il riso e presse per la produzione di olio di arachidi. In particolare, COOPI intende realizzare:

  • 3 centri di trasformazione per la produzione di olio d’arachidi;
  • 11 centri di trasformazione di prodotti agricoli dotati di mulini;
  • 7 granai comunitari per lo stoccaggio dei raccolti;
  • 7 farmacie veterinarie dotate di medicinali per la vendita al dettaglio;
  • 2 punti vendita per la commercializzazione dei prodotti locali nella zona Bili-Mbomu.

Infrastrutture scolastiche

L’assenza di strutture adeguate al funzionamento dei servizi educativi non garantisce ai bambini il diritto ad un’istruzione di qualità. Gli edifici scolastici sono spesso costruiti con materiali e tecniche locali, sono sovraffollati e non dispongono di banchi o sedie per gli alunni. Le cattive condizioni delle scuole conducono molti bambini ad abbandonare gli studi prematuramente, perpetuando una tendenza molto comune nelle aree rurali.

Con il sostegno dell’Istituto Congolese per la Conservazione della Natura, COOPI supporta il sistema scolastico nei villaggi beneficiari attraverso la realizzazione di 48 classi in 16 scuole già esistenti, al fine di migliorarne la capienza e le qualità infrastrutturali. Le nuove classi verranno dotate di un televisore alimentato a pannelli solari e un lettore DVD per le attività di sensibilizzazione alla protezione ambientale attraverso la proiezione di materiale documentaristico prodotto dall’ICCN. Al riguardo, COOPI e l’ICCN hanno già organizzato diverse sessioni di sensibilizzazione sull’educazione ambientale per la protezione del Parco Naturale dell’Upemba e della zona di Bili-Mbomu. Grazie all’approccio partecipativo e comunitario delle attività, le comunità sono state coinvolte nella raccolta dei materiali di costruzione nelle cave limitrofe ai villaggi e alla produzione di mattoni autobloccanti. Questi sono stati fabbricati con l’ausilio di presse manuali e senza dover ricorrere al passaggio della cottura dell’argilla, tecnica molto impattante per l’ambiente dal momento che prevede l’impiego di legname boschivo da ardere.

Riabilitazione di strade e ponti 

Il Bas-Uélé è una provincia che presenta gravi problemi anche a livello di accessibilità a causa delle pessime condizioni delle strade e dei ponti, spesso uniche vie nel raggio di vari chilometri, che collegano tra loro le località della regione. Soprattutto durante la stagione delle piogge, tragitti di pochi chilometri possono rivelarsi lunghi e pericolosi. Inoltre, la mancanza di infrastrutture stradali crea un ostacolo notevole allo sviluppo della filiera agroalimentare nella zona, impedendo ai produttori e, in generale, alla popolazione di spostarsi agevolmente tra i villaggi per la compravendita dei prodotti di consumo. Per questi motivi, il progetto interverrà nella riabilitazione di 20 chilometri di passaggi critici (fossi, acquitrini, paludi) di strade e sentieri rurali nell’area e nella costruzione o riabilitazione di 80 metri lineari di ponti per facilitare e mettere in sicurezza l’accesso di veicoli commerciali ai villaggi e ai mercati principali zona di Bili-Mbomu, ricca di corsi d’acqua e fiumi.

COOPI affianca le popolazioni della Repubblica Democratica del Congo nella costruzione e miglioramento delle infrastrutture del territorio al fine di favorire spostamenti più rapidi delle persone e delle merci, e di conseguenza favorire un approvigionamento costante di cibo a più villaggi possibile.

 

Fotografie a cura di: Jibril Jarrar