Sudan. "Ora posso garantire la sicurezza alimentare a tutta la mia famiglia"
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16-04-2020 | di COOPI

Sudan. "Ora posso garantire la sicurezza alimentare a tutta la mia famiglia"

Mohammed Ahmad, 45 anni, è un agricoltore che vive nel villaggio di Um-Jedad, nella località Rural Aroma - Sudan. Insieme ad altri agricoltori del suo villaggio, è uno dei beneficiari del progetto finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) “Promuovere la resilienza al cambiamento climatico delle popolazioni più vulnerabili nello stato di Kassala” realizzato da COOPI

Prima dell’intervento di COOPI, gli agricoltori del villaggio dovevano affrontare numerose difficoltà ogni anno. La mancanza degli strumenti per poter pulire i campi dai cespugli e dai residui della stagione precedente, insieme alla scarsa produzione del sorgo (coltivazione tipica del posto), rappresentavano le sfide maggiori.  

Grazie all’implementazione di diverse attività, 112 agricoltori hanno preso parte ad una formazione specifica ed hanno ricevuto strumenti di lavoro e semi di sorgo. Gli agricoltori, selezionati sulla base di criteri specifici, volti ad individuare le famiglie più vulnerabili, hanno ricevuto 15 chili di semi di sorgo migliorato, strumenti da lavoro e semi di ortaggi

Mohammed Ahmad

Mohammed Ahmad ha ricevuto un'ascia, una zappa, un rastrello e una vanga, insieme a 15 kg di sorgo (varietà Arfaa Gadamak). Inoltre, ha preso parte alle sessioni di formazione impartite da un ufficiale e fornite dall'Amministrazione per il Trasferimento tecnologico e l'Estensione della Rete. La formazione era focalizzata sull’importanza della semenza migliorata distribuita, sulla preparazione della terra e sulle pratiche di produzione del sorgo, come ad esempio la semina, gli spazi, le percentuali di semina, il diradamento e il diserbo.

La produzione di Mohammed Ahmbed è aumentata notevolmente: “Ho prodotto 40 sacchi di sorgo, rispetto ai 4,5 sacchi dello scorso anno. Ho prodotto un foraggio di buona qualità e tre volte tanto rispetto alla quantità dell’anno passato”. Aggiunge: “I miei guadagni sono aumentati. Ho venduto il sorgo come mangime per gli animali. Inoltre, i miei animali sono ben nutriti e questo ha aumentato la loro produzione di latte e la loro riproduzione. Questo mi ha permesso di vendere il latte e di ottenere un reddito anche da questa attività”. 

Il sorgo 

L’obiettivo più importante, però, raggiunto grazie al progetto, è che ora posso garantire la sicurezza alimentare a tutta la mia famiglia conservando le scorte alimentari per almeno un anno”. 

L’agricoltura e l’allevamento sono le maggiori fonti di sostentamento nei villaggi dello stato del Kassala (Sudan orientale). COOPI, insieme all’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, mirano a rafforzare la resilienza ai cambiamenti climatici delle popolazioni più vulnerabili che vivono nello Stato del Kassala - Sudan. Ad oggi il progetto ha raggiunto 900 agricoltori nelle località Rural Aroma e North Delta. 

Si ringrazia Mohammed Osman Suleiman, agronomo di COOPI in Kassala, Sudan.