Protezione per i bambini del Centrafrica
26-08-2016 | di COOPI

Protezione per i bambini del Centrafrica

 

Da oltre 4 anni la Repubblica Centrafricana vive la peggior crisi della sua storia. 4 anni di guerra civile che nel silenzio più assoluto continuano a colpire migliaia di persone. Il Paese è agli ultimi posti per la qualità della vita e oltre la metà della sua popolazione vive al di sotto della soglia di povertà.

 

 

In questo contesto di povertà i più piccoli sono le vittime più indifese e anche le più colpite, a rischio di violenza, abbandono e malnutrizione.

 

 

Tra di loro c'è Maryha*, aveva solo 10 anni quando è stata rapita dai ribelli mentre tornava a casa e per 6 anni è stata schiava dei gruppi armati. È impossibile per noi immaginare le violenze, gli abusi e i maltrattamenti subiti. Per fortuna Maryha è riuscita a scappare e ad arrivare al centro di recupero di COOPI a Bria dove l'abbiamo accolta, curata, ascoltata. Abbiamo portato avanti un percorso di supporto psicologico, di reinserimento sociale e siamo riusciti a farle riabbracciare suo padre.

 

 

Le ferite, visibili e non, sono tante e le porterà con sé per tutta la vita. Ma grazie al nostro progetto di recupero per gli ex-bambini e bambine soldato sta ricominciando a vivere.

 

 

In molte zone del Paese, essere ridotti in schiavitù, costretti a combattere o a prostituirsi purtroppo è un rischio a cui bambini e ragazzi sono esposti. Vogliamo che i bambini che in vario modo cadono nelle mani dei ribelli possano tornare ad avere la loro infanzia. Vogliamo dar loro il diritto ad un futuro migliore.

 

 

Ci sono 400 bambini vittime della violenza dei ribelli che dobbiamo proteggere ed accogliere subito!

 

 

Anche il più piccolo gesto di generosità può cambiare loro la vita.

 

 

[pulsante alternativo conbordo link="http://donazioni.coopi.org/"]DONA ORA[/pulsante]

 

mailing

 

* Per tutelare l'identità dei bambini, nomi e foto non rappresentano i bambini descritti nel testo