Un mestiere difficile
04-02-2016 | di COOPI

Un mestiere difficile

 

 

Il contesto in cui si muove la cooperazione è profondamente mutato negli ultimi anni: nuove leggi, nuove condizioni geo-politiche e nuovi protagonisti.

SISCOS, che dal 1980 si è affermata come un servizio di riferimento per il no profit nel campo dell'assistenza assicurativa agli operatori impegnati in progetti di aiuto umanitario, dal 2007 fa il punto della situazione con il dossier "Un mestiere difficile".

Con quello di quest'anno, disponibile da oggi anche nella versione online, SISCOS sfata alcuni luoghi comuni: nel corso delle missioni all'estero ci si ammala molto di più di bronchite che di malaria, si soffre molto di più di mal di denti, che a causa di infortuni.

Inoltre "Il rischio derivante da guerre, attacchi o sommosse è praticamente nullo, anche grazie ai codici di sicurezza che le organizzazioni italiane adottano e al continuo monitoraggio e allerta per le situazioni più a rischio, dichiara Cinzia Giudici, Presidente della SISCOS.

Altre buone notizie riguardano gli infortuni: sono finalmente calati gli incidenti d'auto (19%) che per anni sono stati considerato i "big killer" degli espatriati.

Accanto a queste buone notizie, resta indubbio il fatto che il contesto in cui operano i 6000 operatori assicurati da SISCOS necessita sempre di più di una regolamentazione attenta, di norme di comportamento per la tutela degli stessi operatori.

Per approfondire l'argomento e scaricare il dossier www.siscos.org