In Camerun per favorire l'educazione
19-09-2017 | di COOPI

In Camerun per favorire l'educazione

In Camerun, nella regione Estremo Nord, e in particolare nel dipartimento Logone e Chari, COOPI sta intervenendo per favorire l'educazione di bambini e ragazzi, tra i 5 e i 18 anni, attraverso il progetto Rieducapace - Rilancio di un'educazione per la pace, finanziato dall'Agenzia per la Cooperazione e lo Sviluppo (AICS).

La nostra missione è quella di sensibilizzare le comunità che vivono nell'area sull'importanza dell'educazione e garantire il diritto all'istruzione a chi, a causa della povertà estrema, delle abitudini delle popolazioni (in maggioranza arabi Choa, nomadi), e del conflitto scatenato da Boko Haram, non può andare a scuola.

Il dipartimento Logone e Chari è situato nell'area desertica del Sahel e più precisamente nei territori prosciugati del Lago Ciad. La zona si caratterizza per una debole pluviométria (meno di 600 mm l'anno), una lunga stagione secca (9 mesi, da ottobre a giugno) e una temperatura media di 40 gradi all'ombra.

È in questa terra, arida e ostile all'insediamento umano, che si dirige il 60% dei rifugiati e dei profughi dell'Estremo Nord. Il sovraffollamento, unito alla scarsità di risorse alimentari, rischia di compromettere ulteriormente l'equilibrio di per sé precario dell'area. Nell'ambito dell'educazione, in particolare, le autorità locali non dispongono delle risorse umane ed economiche necessarie per far fronte all'emergenza. Ben 63 scuole sono state chiuse, mentre i costi di iscrizione restano troppo elevati per alcune famiglie, il cui reddito giornaliero è inferiore a 50 centesimi di euro (300 Frs CFA). Si riscontrano, inoltre, altre due problematiche: la prima riguarda la forte dispersione scolastica su cui fa leva l'Islam radicale; la seconda riguarda il personale docente non adeguatamente preparato per insegnare in un contesto di emergenza, dove è necessario integrare l'attività didattica con il supporto psicologico dei soggetti più bisognosi e vulnerabili.

 

Scuole e supporto psicologico ai bambini

In questo contesto, e in particolare nei municipi di Makary, Fotokol, Hile-Alifa e Blangua, COOPI è impegnata per 10 mesi, da aprile e fino a gennaio 2018, per realizzare una serie di interventi prioritari:

  • Ristrutturare 10 aule esistenti
  • Allestire 50 classi d'urgenza  
  • Equipaggiare tutte le classi del mobilio scolastico essenziale
  • Fornire kit scolastici agli alunni e manuali didattici agli insegnati
  • Rafforzare le competenze pedagogiche degli insegnanti per supportare al meglio i bambini bisognosi di supporto psico-sociale
  • Garantire l'iscrizione a scuola per il prossimo anno accademico a 1000 bambini
  • Sostenere l'iter economico e burocratico per l'ottenimento dell'atto di nascita di 800 bambini che stanno concludendo la scuola primaria.

Inoltre, in prossimità delle scuole saranno allestiti nuovi pozzi e riabilitati quelli esistenti per garantire l'accesso all'acqua potabile. È prevista anche la costruzione di latrine e una campagna di sensibilizzazione sulle buone pratiche igienico-sanitarie per migliorare la salute dei bambini e ridurre il rischio di malattie endemiche.

Grazie al nostro aiuto, circa 12.300 bambini e ragazzi potranno andare a scuola in un ambiente salubre e sicuro.