Il nord-est della Nigeria sta affrontando un’ingente crisi umanitaria dovuta alla violenza di Boko Haram. La situazione è particolarmente delicata nelle comunità ospitanti, dove servizi sociali e infrastrutture non sono sufficienti a ospitare il numero elevatissimo di sfollati dai Paesi confinanti.
Molti bambini non dispongono di persone che si prendano cura di loro e sono esposti al rischio di abusi fisici e di sfruttamento, oltre a soffrire di elevati livelli di stress psicosociale generati dalle separazioni e dagli abusi subiti; necessitano inoltre di spazi nei quali studiare e giocare e di un’assistenza nutrizionale adeguata, alla luce del tasso elevatissimo di malnutrizione infantile.
L’intervento di COOPI garantisce ai bambini la protezione e i servizi di base necessari: assistenza diretta ai minori soli e non accompagnati, attività ricreative, sostegno psicosociale all’interno di spazi deputati. Mira ad attivare reti sociali di protezione, formando operatori di comunità qualificati. Prevede poi l’istituzione di gruppi per le cure materne, dove le madri hanno modo di imparare le corrette norme igieniche e di alimentazione del lattante e del bambino, integrando screening attivi per diagnosticare e trattare tempestivamente casi precoci di malnutrizione acuta. Le attività si estendono poi alla sensibilizzazione sulla nutrizione e l’igiene, condotte a livello comunitario, nelle scuole e nei centri infantili, volta a veicolare l’importanza di buone pratiche come misura preventiva per combattere la malnutrizione.
