Siria. Ad un mese dal sisma, COOPI continua a dare una risposta all'emergenza, ma i bisogni rimangono altissimi
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06-03-2023 | di COOPI

Siria. Ad un mese dal sisma, COOPI continua a dare una risposta all'emergenza, ma i bisogni rimangono altissimi

Ad un mese del terremoto del 6 febbraio che ha colpito violentemente la Siria e la Turchia, COOPI-Cooperazione Internazionale continua ad aumentare la sua risposta sul territorio. Nei prossimi giorni, raggiungerà un totale di più di 15.000 persone, con un focus sulle categorie più deboli come bambini, donne, anziani e persone con disabilità. 

Entro il 9 marzo, infatti COOPI aiuterà ulteriori 6.300 beneficiari (oltre i 4.500 già raggiunti nei giorni immediatamente successivi al terremoto, con coperte, kit igienici e lampade) distribuendo altrettanti kit igienici. Inoltre, per circa un mese, 2.850 persone riceveranno un pacco di cibo ogni 5 giorni. Oltre alle distribuzioni, COOPI fornirà supporto psicologico/psicosociale a circa 2.000 sfollati che i nostri operatori sul campo hanno già raggiunto nel corso dello scorso mese.

Il terremoto, che ha continuato a tenere il territorio in una morsa con le scosse dello scorso mese, ha lasciato intere popolazioni in ginocchio. I numeri stimati dei danni alle persone sono altissimi: il Coordinamento umanitario delle Nazioni unite (OCHA, marzo 2023) parla di 8.8 milioni di colpiti dal terremoto, 105 mila famiglie senza tetto, circa 12 mila feriti e 6 mila vittime. Il bisogno rimane quindi estremamente vasto.

Come sottolinea anche Matteo Crosetti, Coordinatore regionale di COOPI in Medioriente:

"É una crisi dentro la crisi, in un territorio già devastato da ormai 13 anni di crisi che perdura anche oggi senza una fine immediata. Già prima del terremoto, si contavano 12.7 milioni di persone in stato di bisogno e 4.9 milioni in condizioni critiche o catastrofiche e la Siria contava il più alto numero di sfollati al mondo"

Per aiutare la popolazione di Aleppo, si può donare a COOPI con la causale "Emergenza terremoto" in questo modo:

COOPI è attiva con la sua azione umanitaria in Siria dalla metà del 2016, impegnata principalmente nei settori di Sicurezza Alimentare e Protezione nelle zone rurali di Damasco e Aleppo a cui si aggiunge la recente risposta emergenziale al terremoto, come racconta Andrea Piccinnu, Amministratore COOPI Siria, intervistato da TV7:

https://www.facebook.com/gruppotv7/videos/724877082352131